La sera brillano
nella Volta poi fuggono.
Ci illudono d'esser stelle.
Son comete, di una luce non propria.
Propria dell'amore di chi arde
contemplandole.
Innescano fuochi, che incustoditi
si estinguono.
Ebbene alla sera, le mura emanano il calore
delle nostre risate, adesso cenere.
Spietate, mi dicono che Alcuni son nati
non per essere illuminati.
Ma per far luce.
Enea
nella Volta poi fuggono.
Ci illudono d'esser stelle.
Son comete, di una luce non propria.
Propria dell'amore di chi arde
contemplandole.
Innescano fuochi, che incustoditi
si estinguono.
Ebbene alla sera, le mura emanano il calore
delle nostre risate, adesso cenere.
Spietate, mi dicono che Alcuni son nati
non per essere illuminati.
Ma per far luce.
Enea